L' IMPERATRICE TEODORA

Teodora (in greco: Θεοδώρα; Cipro, 497 – Costantinopoli, 28 giugno 548) è stata un'imperatrice bizantina. Fu Augusta dell'Impero romano d'Oriente. Dopo una iniziale vita avventurosa divenne moglie dell'imperatore d'Oriente Giustiniano I, assieme al quale regnò, in parte coadiuvandolo nella gestione del potere.


L' IMPERATRICE TEODORA


Il 28 giugno ricordiamo la scomparsa nel  548 d.C. a 48 anni, di Teodora, imperatrice bizantina moglie di Giustiniano, nata intorno all'anno 500 a Costantinopoli. Viene ricordata per la fermezza e determinazione dimostrate nel 532, quando, in un tumulto contro Giustiniano sovrano dell'Impero Romano d'Oriente sul punto di fuggire da palazzo, con un appello appassionato si rivolse al marito ed ai suoi ufficiali: "Non è terribile che un imperatore diventi un fuggiasco, se vuoi metterti in salvo con la fuga, imperatore, naturalmente puoi farlo, tuttavia, per quanto mi riguarda, io terrò fede al vecchio detto secondo cui la porpora è un lenzuolo funebre". 

Impressionati da queste parole l'imperatore e il suo seguito, passarono all'azione ed il valoroso generale Bellisario, riuscì a reprimerla. 

L'imperatrice era di umili origini e si è scritto facesse la prostituta. Procopio, storico contemporaneo, ostile all'imperatrice, raccontava che Teodora, non era un'attrice di talento, però era bella, intelligente, piena di grazia e disposta a esibirsi in situazioni e atteggiamenti lascivi.  Per un certo periodo fu l'amante del governatore della Pirenaica (l'odierna Libia), alla fine trovò la sua strada con l'erede al trono bizantino Giustiniano, prima come amante, poi come moglie. 

Nel 527 divenuto imperatore Giustiniano, Teodora, che non aveva ancora trent'anni fu incoronata al suo fianco. Dopo il matrimonio, riuscì a conquistarsi una buona rispettabilità, grazie anche ad un esercito di spie che le riferivano chi sparlava del suo passato o criticava la sua condotta. I malcapitati venivano gettati in prigione, torturati ed anche uccisi. Sostenitrice della Chiesa orientale fu intollerante verso i fedeli della Chiesa di Roma. Fece costruire monasteri, orfanotrofi e ospedali per i più poveri, e novella Merlini "ante litteram" fece, riscattare le prostitute dai bordelli, per rieducarle e riportarle sulla retta via; dichiarò lo sfruttamento della prostituzione un reato punibile dalla legge. L'imperatrice spinse sempre Giustiniano a prendere decisioni grazie alle quali la maggior parte degli storici lo annoverano  fra i grandi imperatori d'Oriente. 

Non ancora cinquantenne, Teodora morì il 28 giugno dell'anno 548, mentre Giustiniano regnò per altri diciassette anni. 

Il codice giustinianeo (Corpus Iuris Civilis) la conquista dei molti territori in Italia e la costruzione della splendida basilica di Santa Sofia a Costantinopoli, risalgono tutte al tempo in cui Teodora regnava al suo fianco. 

Sembra certo, per rigore storico che la coppia imperiale non abbia mai messo piede a Ravenna. Tuttavia il Basileus e consorte sono presenti nel presbiterio di San Vitale raffigurati in due straordinari mosaici della basilica ravennate. I due grandi mosaici dei cortei imperiali sono situati ai lati della mensa; e il Basileus e la Basilissa sono raffigurati nell’atto di portare le offerte all’altare. Attorniati dai dignitari essi, perfettamente frontali, più che incedere sembrano “scivolare” lentamente su un pavimento praticamente inesistente. 

L' augusta Teodora può essere presa quale modello femminista, perché a lei si devono alcune importanti  leggi che migliorarono la condizione femminile. Alle donne venne riconosciuto il diritto al divorzio, alla proprietà privata;  in determinate condizioni potevano interrompere la gravidanza e diede alle madri alcuni diritti di tutela sui loro figli. Proibì l’uccisione delle donne che avevano commesso adulterio, chiuse, come scritto, i bordelli e creò conventi dove le ex-prostitute potevano rifugiarsi. 

Un noto proverbio dice: “Accanto ad un grande uomo c’è sempre una grande donna “, mai come in questo caso l’aggettivo “GRANDE” esprime una VERA PARITÀ anzi....di più. 


Gianluca RIGUZZI 


Foto di copertina: "L'Imperatrice Teodora", particolare dei mosaici bizantini della basilica di San Vitale a Ravenna.


https://youtu.be/JbXMEMd2h2U 

https://youtu.be/zWRcvLf9JMM