Moriva il 9 ottobre 1958 nella residenza pontificia di Castel Gandolfo, S.S. Pio XII.
Il 2 marzo 1939 viene esaltato al soglio pontificio Sua Santità Papa Pio XII, al secolo Eugenio Pacelli.
Egli passò alla storia come il "Pastor angelicus", resse le sorti della Chiesa in momenti travagliati della storia recente, va ricordato anche come il "defensor civitatis" per lo sforzo profuso nel difendere Roma durante la guerra.
Fu uomo di straordinaria fede, propugnatore della fede tradizionale della Chiesa e persona profondamente caritatevole.
Riproponiamo queste sue parole: "Ma la giovinezza immortale della Chiesa si manifesta — oh cosa mirabile ! — specialmente nel dolore. Essa è «Sposa di sangue» (cfr. Exod. 4, 25). Nel sangue sono i suoi figli, i suoi ministri, calunniati, imprigionati, uccisi, sgozzati. Chi avrebbe creduto mai possibile, in questo secolo ventesimo — dopo tanti progressi di civiltà, dopo tante affermazioni di libertà —, tante oppressioni, tante persecuzioni, tante violenze? Ma la Chiesa non teme. Essa vuole essere Sposa di sangue e di dolore, per ritrarre in sé l'immagine del suo Sposo divino, per soffrire, per combattere, per trionfare con Lui" (da "Agli uomini di Azione Cattolica", 7 settembre 1947).
Alessio BENASSI