HALLOWEEN, QUANDO IL BIGOTTISMO (PROTESTANTE) GENERA CIO' CHE SI TEME

Chi ha occasione di visionare un Messale in lingua inglese, scoprirà che da stasera a domani ricorre la Liturgia della Festa di ALL ALLOWS EVE (Tutti i Santi).


Sissignore! La cosiddetta Halloween è una festa cattolica (il termine Halloween è solo una storpiatura dialettale irlandese).

Certo, è probabile che la Festa cattolica si sovrapponga a quello che nell’Irlanda pre-cristiana era la ricorrenza di Samhain (la festa di “fine estate”, ma anche il momento in cui, per una serie di ragioni, il mondo grossolano si considerava più vicino al Sidhe (il mondo intermedio NON spirituale … per chi sa ancora quale sia la differenza, del tutto dimenticata anche dalla Teologia, fra mondo sottile e mondo spirituale).

Ora, è evidente che il mondo intermedio – il mondo delle Faires, dei jinn, il “mondo aereo” della tradizione biblica – è considerato in tutte le tradizioni come una dimensione “pericolosa”, proprio perchè sottile e ambigua, aperta ad ogni tipo di influsso spesso velenoso e ingannevole; ma questo non significa affatto che il mondo sottile sia sinonimo di abissi infernali, come alcuni sprovveduti immaginano.

In ogni caso, la festa di Samhain-Ognissanti è stata celebrata per secoli nella cristianissima Irlanda senza “turbare anime” o “spingere al satanismo” (è da ricordare che i Celti d’Irlanda sono stati tra i massimi evangelizzatori dell’Europa nel Medioevo).

Peraltro, la credenza nel mondo intermedio è stata diffusa per secoli senza che ciò si sovrapponesse o mettesse in pericolo la Religione (almeno fino all’età moderna che ha cominciato a non capirci più niente…).

Ma allora dove nasce la storia dell’HALLOWEEN “SATANICO”?

E’ presto detto: dal pregiudizio del bigottismo protestante anglo-sassone – specie americano – che quando a metà dell’800 si vede rovesciati negli Stati Uniti migliaia di questi strani emigranti irlandesi, poveri, dalle insolite abitudini, biascicanti un’oscura lingua celtica o un inglese approssimativo e soprattutto “papisti” cattolici, ne demonizzarono da subito il pittoresco folklore.

Ognissanti – e ricordatevi che per i Protestanti il culto dei santi è idolatria come per i moderni wahabiti d’Arabia – era una festa ambigua, “pagana”, legata ad una religione odiata (il Cattolicesimo).

Si diffondono voci sul significato “satanico” delle celebrazioni e dei rituali folklorici legati a questa ricorrenza, fino a… generare ciò che si temeva! Halloween diviene così negli USA sinonimo di festa “ambigua”, oscura, realmente “pagana”, celebrante la morte, ecc.

E così, se oggi realmente molti “satanisti” o “streghette” hanno eletto il 31 ottobre a loro celebrazione annuale lo dobbiamo, paradossalmente, all’opera dei bigotti protestanti (protestanti da cui, ormai troppo spesso, molti disorientati Cattolici prendono suggestioni, influssi, ideologia e persino agenda politica…). C’è di che meditare!


Paolo GULISANO e Gianluca MARLETTA

Da
https://www.paologulisano.com/halloween-quando-il-bigottismo-protestante-genera-cio-che-teme/