Di Norma Cossetto avevamo già narrato la tragica fine. I partigiani comunisti di Tito la violentarono, la seviziarono e poi la gettarono in una foiba insieme con altri italiani. La sua colpa era quella di essere figlia di un fascista e sentirsi fiera della sua italianità. Ora, ci sono delle novità!
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Idee, notizie, invettive, riflessioni, ricordi e provocazioni: un blog che "fa tremar le vene e i polsi"
L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) non smentisce le sue radici settarie. Una ragazza, più volte violentata dai partigiani comunisti, non ha diritto all’intitolazione di una piazza.
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Invito per il 5 ottobre 2020 a ricordo di Norma Cossetto e delle vittime delle foibe.
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